Io sono come l'Universo. Te lo dico senza megalomania, perché è semplicemente normale. Come l'Universo, quindi, sono in perpetua espansione. Ciò che mi interessa più di tutto è vedermi risvegliato. E' come se mi fossi seduto in riva a un fiume con i piedi nell'acqua e lo sguardo che scorre. Vedo passare il fiume della mia vita e mi domando se le mie capacità in qualche modo diminuiscano.
- Universo Jodorowky, Gilles Farcet, 92
TITOLO: UNIVERSO JODOROWSKY Conversazioni su vita, arte, psicomagia e altri imbrogli sacri
AUTORE: Gilles Farcet
EDITORE: Edizioni Spazio Interiore
COLLANA: Nonordinari
TRADUTTORE: Silvia Tusi
SINOSSI: «Piacere, Jodorowsky» e una vigorosa stretta di mano con il noto personaggio sono la sensazione che si trae dalla lettura di questo libro. Attraverso due interviste nell’arco di quindici anni (1989-2004), Gilles Farcet ci mostra l’umanità e le debolezze di Alejandro Jodorowsky, il suo percorso iniziatico e artistico, l’evoluzione della sua consapevolezza fisica e mentale. Un’opera che mette il lettore davanti a un Alejandro «Jodo» Jodorowsky quasi in carne e ossa, presentandolo nei suoi aspetti più intimi e personali. Cosa vuol dire realmente invecchiare? Come si affronta il dolore per la perdita improvvisa di un figlio? Quant’è impegnativo portare avanti un rapporto di coppia davvero evolutivo e profondo? Attraverso le risposte, di Jodo e dei suoi amici e familiari più vicini, si entra in un universo fatto di esperienze forti e spesso violente, illuminazioni repentine e fallimenti colossali: un vero benvenuto nel personalissimo universo jodorowskiano, in cui non ci si prende troppo sul serio e si gioca a carte con le forze più misteriose del cosmo.
RECENSIONE:
Chi è Alejandro Jodorowsky?
Cineasta, fumettista, attore teatrale, romanziere, tarologo,...
Un personaggio estremamente ecclettico e creativo, che a fatica può essere inquadrato in una specifica categoria.
Jodorowsky sfugge da ogni possibile convenzione: non è mai fermo, ma sempre proiettato verso un costante e continuo mutamento, e questa dinamicità lo rende imprevedibile e indecifrabile agli occhi di molti.
Queste sue caratteristiche si riflettono inevitabilmente nella sua arte, in particolare nei suoi film più iconici: El topo (1970) e La montagna sacra (1973).
Entrambi le pellicole hanno sconcertato e affascinato milioni di spettatori, conferendo ad Alejandro il titolo di personalità conturbante e... magica.
Ad accrescere ulteriormente questa sua fama mistica sono i suoi incontri settimanali, da lui chiamati Gabaret Mystique, dove offre letture gratuite di Tarocchi e prescrive atti psicomagici.
Penserete che il signor Alejandro Jodorowky si esaurisca qui?
Ebbene, non è così.
A mostrarci un'altra parte dell'universo Jodorosky, quella più intima e nascosta, è il giornalista francese Gilles Farcet.
Nel vecchio pianeta, nel mezzo di infiniti stati dell'estasi che popolano l'universo, un signore piuttosto vecchio con un uomo piuttosto giovane.L'uomo piuttosto giovane chiede cose all'uomo piuttosto vecchio giocando il gioco della non-conoscenza, e l'altro gli risponde con il gioco della conoscenza.
- Universo Jodorowsky, Gilles Farcet, 85
La prima intervista riportata risale al 1989.
Alejandro ha sessant'anni, ed è con immensa benevolenza che accoglie in casa sua il giovane e trepidante giornalista.
Bueno...
Così inizia la lunga conversazione che ci condurrà alla scoperta della vita singolare di "Jodo", come viene amichevolmente chiamato da Gilles.
Si comincia questa avventura con una piccola tappa in Cile, la sua terra d'origine.
Un luogo dall'atmosfera magica e poetica che inevitabilmente ha influenzato la creatività del giovane Alejandro, nonostante, in seguito, abbia deciso di abbandonarlo per rinascere in un nuovo paese: la Francia.
Da qui la sua carriera d'uomo d'arte inizia a evolversi: da scrittore di pantomime si avvicina sempre di più al cinema, dando vita al cinema iniziatico.
Un cinema nel quale ci si incammina verso una presa di coscienza sempre più acuta. Per me l'iniziazione non è altro che il fatto di diventare più coscienti. Coscienti di che? Della totalità.
- Universo Jodorowsky, Gilles Farcet, 55
I critici lo giudicano un regista d'avanguardia, che sa dar vita a creazioni forti e vive.
In effetti, la visione dell'arte che possiede Jodo è davvero interessante... essa diventa un mezzo che fornisce la possibilità all'uomo di raggiungere la propria ricerca spirituale.
In questa intervista scopriamo come Jodo si è avvicinato al mondo arcano dei Tarocchi, divenendo uno dei più importanti tarologi del nostro tempo, e come sono iniziate le sue prime conferenze a riguardo, note oggi con il nome di Gabaret Mistique.
Lentamente entrano a far parte della sua arte iniziatica anche i fumetti, o comics come ama chiamarli lui, avviando numerose collaborando con importanti disegnatori.
Ma Jodo non si ferma qui, e sperimenta anche la scrittura di veri e propri romanzi!
Sembra un essere instancabile, pieno di energie positive e di infiniti progetti fantasmagorici da realizzare, ma rimane pur sempre un uomo, e nella sua vita non sono mancate delusioni e sofferenze.
Il fallimento del progetto del film Dune di Frank Herbert, seguito dalla prematura e dolorosa scomparsa di suo figlio sono state dure prove per Alejandro, e ci è voluto del tempo per poter metabolizzare questi eventi.
Passano quindici anni, è l'anno 2004, e Gilles decide di cimentarsi in una nuova intervista con il signor Jodorowsky, ormai settantenne.
Molte cose sono cambiate nella sua vita (una nuova casa, una nuova compagna, nuovi progetti), ma non la sua bontà e la sua grande creatività.
La vecchiaia non sembra rappresentare un ostacolo al suo essere dinamico, anzi si trasforma in una nuova consapevolezza di se stesso, che lo spinge a guardare il mondo che lo circonda con un'attitudine diversa.
La terza e ultima parte del libro è dedicata alle testimonianze di alcune persone che hanno condiviso con Jodorowsky esperienze importanti e indimenticabili, persone non legate esclusivamente alla sua famiglia o ai suoi colleghi di lavoro.
Nonostante ognuno di loro abbia vissuto un proprio e memorabile episodio con Jodo, tutti giungono alla medesima conclusione: che Jodorowsky è un uomo coerente con se stesso, dalla grande bontà e generosità.
Ogni romanzo, ogni libro profondo è un regalo dell'autore all'umanità. Lo scrittore investe tutto il suo tempo e tutta la sua energia nella creazione sapendo che non guadagnerà praticamente nulla. Che dono magnifico! Sì, gli scrittori sono dei benefattori del genere umano.
- Universo Jodorowsky, Gilles Farcet, 75
Universo Jodorowsky (2017) è il libro perfetto per chi vuole conoscere o approfondire la figura di Alejandro.
Non c'è il rischio di annoiarsi, se è quello che temete, poiché, a differenza di una semplice biografia o autobiografia, la vivacità che anima l'intervista rende il lettore estremamente partecipe ai numerosi racconti e aneddoti di Jodo.
Attraverso queste conversazioni abbiamo la possibilità di andare oltre la superficie di questo notorio personaggio, scoprendo chi è veramente: un universo in continua espansione.
Ringrazio di cuore Spazio Editore per la fantasmagorica possibilità di collaborazione!
Caro FANTASMAGORICO LETTORE,
se sei giunto fin qui sei il mio eroe del cuore e ti ringrazio!
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